Testa•del•Serpente

"Rinunciare a tutto per salvare la testa" •

Archivio per il tag “GMG”

La lezione di mons. Munilla che imbarazza i difensori del gender

In occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, il vescovo spagnolo Munilla ha impartito una catechesi sul tema dell’Ecologia integrale ribadendo i principi dell’antropologia cristiana. Ha affermato che “nessuno nasce in un corpo sbagliato perché Dio non si sbaglia!”. Le sue coraggiose parole hanno fatto il giro del web e hanno provocato numerose e feroci critiche dalla stampa spagnola.

Ecologia, amicizia e misericordia

Ecologia, amicizia sociale e misericordia. Questi  i tre temi scelti dal comitato organizzatore della GMG per le tre giornate di catechesi previste durante la settimana di preparazione alla veglia con papa Francesco a Lisbona. Si tratta di tre temi molto cari al Papa, temi-chiave del pontificato del papa argentino. Francesco ha infatti puntato molto sul tema della misericordia al quale ha dedicato il giubileo straordinario del 2015 due anni dopo la sua elezione al soglio pontificio, mentre ai temi dell’ecologia e dell’amicizia (o fraternità) ha dedicato due importanti encicliche: Laudato Si’ e Fratelli Tutti.

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I santi “azzurri” della GMG di Lisbona 2023

Tre giovani beati “azzurri” entrano nella lista dei santi protettori della GMG di Lisbona. Una speranza per un paese sempre più lontano dalla fede. Segno che Dio continua ancora a chiamare alla santità noi e i nostri figli in mezzo ad una società che ha smarrito la fede e dimenticato Dio.

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La GMG senza Cristo? Un “pride” di cui nessuno ha bisogno

Si avvicina la data di inizio della Giornata Mondiale della Gioventù 2023 che radunerà i giovani di tutto il mondo nella città portoghese di Lisbona dal 1° al 6 agosto. Un incontro che dal 1986 raduna centinaia di migliaia di giovani cattolici da tutto il mondo attorno al Santo Padre. L’iniziativa prevede una settimana di incontri di preghiera e catechesi organizzate dalla diocesi ospitante e si conclude con un incontro campale, una veglia di preghiera che culmina nella celebrazione dell’Eucaristia presieduta dal Papa.

La giornata è occasione per i giovani che partecipano di conoscere altri ragazzi provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto di vivere unesperienza di fede in pellegrinaggio, ascoltando la Parola di Dio, ricevendo catechesi, visitando santuari e luoghi di culto, conoscendo la storia dei santi del luogo e – in fine – ascoltando una parola di incoraggiamento dal Santo Padre nella Messa conclusiva. Per molti giovani le GMG sono state occasione per scoprire la propria vocazione. Molti hanno conosciuto la propria moglie o il proprio marito durante queste giornate o hanno maturato la decisione di offrire la propria vita tramite la scelta di vita religiosa o il ministero sacerdotale.

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Il coronavirus rimanda la GMG di Lisbona al 2023. Slitta anche la Giornata Mondiale delle Famiglia di Roma

Organizzare un evento internazionale dalle proporzioni mastodontiche come la Giornata Mondiale della Gioventù, che coinvolge le diocesi cattoliche di tutto il mondo e prevede la presenza del Sommo Pontefice, non è cosa da poco. Ne sanno qualcosa a Panamá, paese che ha ospitato l’ultima GMG riuscendo – contro ogni aspettativa – ad allestire la kermesse con straordinaria efficienza, grazie anche al sostegno del governo nazionale guidato dal presidente Juan Carlos Varela (legato all’Opus Dei).

Uno sforzo titanico che richiede anni di lavoro e la collaborazione di laici e sacerdoti, l’impegno di diverse diocesi, e la cooperazione con le autorità locali.

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Una victoria histórica en Panamá. Crónica del encuentro vocaciónal y del triunfo de la “marea azul”

Muchas derrotas han ocurrido, desde su construcción, en el estadio nacional de Panamá dedicado a la memoria del futbolista istmeño Rommel Fernández. Demasiadas derrotas han tenido que vivir los hinchas panameños desde las gradas de aquél gran estadio, templo del fútbol nacional. La historia ha dado un vuelco en estos últimos años, gracias al sacrificio y a la dedicación de unos muchachos que lograron realizar el sueño de cuatro millones de compatriotas: llegar a participar en la fase final de un campeonato mundial junto con las selecciones de la elite del fútbol internacional.

Sin embargo, la marea roja, la hinchada canalera, quizás nunca haya vivido una victoria tan rotunda y liberadora como la que vivió este lunes 28 de enero la “marea azul” en el mismo Romel Fernández. Más de 25mil jóvenes de todo el mundo se reunieron al final de la Jornada Mundial de la Juventud para participar en un encuentro vocacional organizado por el Camino Neocatecumenal, una realidad eclesial presente en muchas parroquias de Panamá desde el año 1975. Los 5 mil panameños presentes, anfitriones en un contexto internacional, vistieron de color azul, color de la bandera, color del mar, color de la Virgen María, protagonista absoluta de esta histórica jornada mundial de jóvenes en la primera diócesis en tierra firme americana.

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