Welcome to the “Medio Evo”!
L’iniziativa di Provita ha colpito nel segno: il cartello gigante affisso a Roma che ritrae l’immagine di un embrione di 11 settimane ha scatenato l’ira funesta di molti benpensanti democratici che hanno battuto i piedi (per terra) e le mani (sulla tastiera) finché l’amministrazione capitolina ha deciso di rimuovere il poster della discordia. Un’iniziativa lodevole alla quale speriamo vivamente che ne seguano altre simili e altrettanto scandalose. Lodevole perché svela la vera natura di chi, a parole, si dice paladino della libertà e dei diritti mentre in queste occasioni si mostra per quello che è: oscurantista, censore, ideologico (e quindi irrazionale e irragionevole), incapace di intavolare dialogo sereno e pacato basato su argomentazioni ragionevoli e logiche. Continua a leggere…